20.1.07

stronzate tecnologiche

Ok, ok, ADORO tutto ciò che è tecnologia. Dall'elettrodomestico al cellulare passando per computer, stereo, ecc. ecc. Se avessi tanti tanti soldi li spenderei gran parte in queste cose. E penso anche che ci siano molte persone come me. E questo purtroppo le aziende produttrici lo sanno e quindi pensano di poterci propinare ogni sorta di cazzata ripiena di circuiti elettrici.
Hanno cominciato coi telefonini. Nel senso che siccome non se ne vendevano abbastanza hanno pensato di fare un meraviglioso connubio con un'altra cosa che fa spendere una cifra: la moda. E quindi vai con i telefononi firmati! Evviva!!!





Ora, passi quello di Prada che fa molto iPhone, ma vogliamo parlare dell'obbrobrio Versus? E il citofono d'oro di quei due coatti di Dolce&Gabbana? No, decisamente non ci siamo.

Ma passiamo al settore musicale. Qui, devo dire, ho trovato veramente delle chicche.



Semplicemente merdavigliose queste casse a cane.



Un accessorio che, collegato ad un iPod, permette di riprodurre la nostra playlist su qualunque impianto stereo, privando la traccia della voce preesistente ed amplificando la voce grazie al microfono in dotazione. Yuhuuu. Ci mancava proprio. Ci mancava dai tempi del karaoke con Fiorello...


Bè. Questa forse smette di essere tecnologia e diventa arte. Veramente. Lo dico sul serio. Con questa moda dei crocifissi al collo che impera QUESTA è la soluzione per rimanere trendy ma senza rinunciare a rintronarsi le orecchie. E qui mi chiedo, si può ascoltare anche hard rock o solo musica sacra?

E poi passiamo a due categorie un po' così. La prima è la fotografia. Per carità, una buona macchina fotografica è tutto. E lo so che anche l'immagine ha una sua importanza. E allora vai con questa!

Ohhh, ma quanto ci mancava questa Pentax d'oro e coccodrillo. Quanto? Eh?

E per finire l'innovazione del 2007.


Mi chiederete, embè, eccheè, 'na cravatta! Ehhhh. È sì una cravatta, ma una cravatta speciale! La tecnologia si chiama Lumalive ed è presentata dalla Philips. Stiamo parlando di tessuti luminosi flessibili, costituiti da “Fibre Led” che, integrate nel materiale, permettono di creare messaggi dinamici, slogan pubblicitari, riprodurre immagini o cambiare colore del tessuto. Bene. Una figata. Vuol dire che posso scriverci "il mio capo è un imbecille" e che se mi macchio durante la pausa pranzo posso far diventare la mia cravatta color sugo alle vongole. Direi una svolta!

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