:-) :-) :-)

Sì, Simona, ok! Ottimo programma! Infatti te l'hanno chiuso! Brava!
(non me ne voglia Teo che adoro...)

Domandina

Mentre giravo per il web come al solito mi sono imbattuta in questa foto che ritrae il re dei tronisti della De Filippa: Crostatino! Al momento ho continuato a leggere quello che c'era in quella pagina (un trattato sul comportamento degli ioni con i quanti, in russo) e continuavo a guardare la foto, magicamente attratta dal sorriso da ebete, dall'abbronzatura allampadata 100% carota, dal petto debitamente depilato che occhieggia unto dal decolletè, dal catenone boro-chic, dalla giacca elegante sui jeans. Ma il momento in cui è scattato il "minchia, questo lo devo mettere sul blog" è quando ho visto la location. Una L I B R E R I A. Non uno studio televisivo, non un centro estetico, non una palestra. Una libreria. Mi è preso uno shock. Allora, prima di chiamare Piero Angela ed indagare su questo fenomeno soprannaturale ho fatto varie ipotesi:

1. Crostatino è entrato in libreria perchè gli hanno detto che vendono quelle piccole lampade da attaccare ai libri per leggere di notte e secondo lui, per rifarsi le sopracciglia in discoteca sono il massimo.
2. È scivolato sull'olio Johnson che si è messo sul petto e per sbaglio è sguillato in libreria.
3. Lele Mora gli ha detto che in libreria si acchiappa una cifra. (vedi sgallettata dietro di lui con macchina fotografica).
4. L'altra sera una fan gli ha urlato "Costa, sei un adone" e lui giustamente è andato a controllare se Adone è quello muscoloso dei fantastici 4.
5. Doveva comprare due etti di toma piemontese e una volta gli hanno detto che in libreria c'erano i tomi.

Rimane un mistero il libro che ha in mano. Probabilmente è un libro da colorare, sennò mi tocca davvero chiamare Piero Angela!

Dio esiste II

C'è sta ragazza, ovviamente dell'est, ovviamente strafica, ovviamente non ha fatto un cazzo nella vita, ovviamente fidanzata con un calciatore, ovviamente ovunque. Si chiama Alena Seredova, (mi viene da dire Sederova). E così, anche lei, nella sua straficaggine ha fatto un passo falso:



A parte l'espressione che vabbè, ma questo abbigliamento un po' così, la pelliccetta vista e stravista e poi questo oblò sulle tettine che sembrano un po' moscie persino da lei... ORRORE!!!

» Fine di un' estate «

Mi piace l' odore della terra e dei libri di scuola
Dell' erba bagnata, delle creme solari
Il profumo dei tigli, quello che hai tra i capelli
Quello della tua pelle che il vento mi porta
Delle sere d' estate tra le stelle cadute
Che poi raccogliamo e brilliamo anche noi
Aspetta un momento a svegliarti
Voglio guardarti ancora
Aspetta un momento a girarti
Voglio sfiorarti ancora
Immaginare che fai soltanto sogni belli
Dove noi siamo felici e non moriamo mai
Non moriamo mai

Mi piace il sapore della notte
Quel silenzio che parla
E quel treno che passa, io ogni notte
Io aspetto
Giro nudo per casa, apro il frigo e poi bevo
E saluto le stelle, è tutto mio l' universo
In questa fine di estate non lo so se sto bene
Ma tu dammi una mano, prova a farlo per noi
Aspetta un momento a svegliarti
Voglio guardarti ancora
E aspetta un momento a girarti
Voglio spiarti ancora
Immaginare che fai soltanto sogni belli
Dove noi siamo felici e non moriamo mai
Non moriamo mai.
Stadio

il must dell'estate 2007

Vado sul sito di Repubblica e trovo la notiziona del giorno.
Ma cominciamo dal testo:

Semplici suole che si tengono per magia? Tutt'altro: il must della prossima estate, il mai-più-senza del quale nessuna (e anche nessuno, volendo) potrà fare a meno. Sono i Topless Sandals, colpo di genio di un'azienda americana, grazie ai quali potrete proteggere i piedini dalla sabbia bollente, dai sassi, dall'asfalto arroventato ma senza quegli antiestetici segni bianchi provocati dalle fascette dei tradizionali sandali infradito, che impediscono al piede di abbronzarsi integralmente (a meno che, s'intende, non vi sfiliate i sandali). Poggiate il piede sulla suola e oplà, il gioco è fatto, grazie a un adesivo a base di acqua che fissa per bene la suola al piede. Cosa accada, poi, là sotto, fra sudore e polvere, non è dato sapere. Ma per un piede perfettamente abbronzato, si può pagare qualche piccolo prezzo...

E ta-da!


No, non vi state sbagliando e non ho ritoccato la foto in Photoshop. Non so, prima di urlare sbattendo la testa al muro per il "colpo di genio" di questa nuova e stratosferica cagata forse passo semplicemente al silenzio. Tutto ciò si commenta da solo.

Minuscule

Per esigenze lavorative ma, diciamocela tutta, anche per mero gusto personale mi interesso molto all'animazione in senso Shrek, The Incredibles e A bug's life. Trovo che spesso i personaggi siano talmente ben caratterizzati ed esteticamente meravigliosi da fare a gara con i film in senso comune del termine. E così ho trovato una nuova chicca, una produzione francese sugli insetti (Minuscule appunto) che ha avuto un tale successo in patria da essere finanziato dallo stato. Li vedete tutti lì in alto e trovate i video su YouTube, i creatori sono Thomas Szabo e Hèlène Giraud e qui c'è un assaggio. Buona visione!

AMICI in cinque minuti!

Ok, Amici della De Filippa me lo sono visto anche io, alla fine l'ho sempre più o meno seguito, poi quest'anno c'era pure Karima, strepitosamente tonda e meravigliosa... Ok, è ovvio, sono di parte. Comunque. Dopo il libro scritto dagli autori:


(ovviamente ogni commento è superfluo, chi mi conosce sa quanto odio queste insulse operazioni commerciali. Io scriverò "Ad un passo dallo sputarvi in un occhio").

Dopo frotte di ragazzine urlanti:

ecco la fantasmagorica novità che TUTTI aspettavamo! IL FUMETTO!

Il fumetto!!! Che gran figata! Adesso vi lascio, devo correre in edicola a comprarlo!